La pesca, da sempre uno dei settori preferiti di impiego degli emigranti, specie siciliani è in crisi da diversi anni. Le Grandi Corporation del settore e i regolamenti ambientali sempre più stringenti avevano già messo all'angolo molti pescatori, costringendoli anche dopo varie generazioni a reinventarsi e in pratica a cambiare mestiere, riducendo quella che fino a pochi decenni fa era una delle flotte private più impressionanti al mondo, a un pugno di barche e di capitani irriducibili. …e adesso il Covid! L’emergenza sanitaria avrebbe tutto l’aspetto del classico Il colpo di grazia … non fosse per la resilienza dei pescatori Siciliani (tutti originari della zona di Palermo) che continuano a calare reti e trappole pur di far sopravvivere un’attività e, una cultura, vecchia quanto il mondo.