• Gengiz-Khan

    Società

    Riuni' sotto il suo comando tutte le tribu' mongole e con un esercito sconfinato mise a ferro e fuoco l'Asia intera, creando cosi' l'impero piu' vasto che la storia dell'uomo conosca. Visse alla ricerca dell'immortalita', e ancora oggi e' venerato come una divinita', anche se nessuno, fino ad ora, ha mai piu' ritrovato le sue spoglie mortali. Antonella Ferrera intervista, in collegamento da Parigi, il medievista Franco Cardini. La voce di Gengiz-Khan e' quella di Francesco Pannofino. LIBRI CONSIGLIATI Gengiz-Khan. Primo imperatore del Mirabile Dominium di Franco Adravanti, Bompiani. Gengis Khan di John Man, Mondadori.

    • Pubblicato il02/10/2007
  • Nikola Tesla

    Società

    "Il nostro mondo sarebbe completamente diverso, non avremmo macchine, non avremmo inquinamento, ma avremmo tanti moscerini che volano in cielo". I moscerini di cui parla l'astrofisico Massimo Teodorani, ospite di Antonella Ferrera, non sono altro che veicoli in grado di spostarsi e di veleggiare nell'energia, veicoli a propulsione elettromagnetica che avrebbero forse reso giustizia al genio di Nikola Tesla, se solo l'umanita' avesse scelto di considerare la sua ricerca, invece di gettare quello scienziato versatile ed eccentrico nel dimenticatoio. Di lui si ricorda soltanto la scoperta della corrente alternata, ma in pochi sanno che fu lui, ad esempio, ad inventare il radar. Mori', povero e dimenticato, attorniato solo dai suoi piccioni. La voce di Nikola Tesla e' quella di Riccardo Rossi LIBRI CONSIGLIATI Tesla, lampo di genio di Massimo Teodorani, Macro Edizioni.

    • Pubblicato il25/09/2007
  • Il Caso Welby

    Società

    Piergiorgio Welby e' l'uomo che ha chiesto di "staccare la spina". La Storia in Giallo propone oggi un viaggio schock ai confini della vita che ne ripercorre le tappe della malattia e dell'agonia che hanno fatto maturare in lui e in altri questa scelta. Dopo la parte sceneggiata, Antonella Ferrera intervista il Professore Mario Riccio, il medico che ha staccato la spina, e la conduttrice del TG1 Adriana Pannitteri, autrice di un libro "Vite sospese. Eutanasia, un diritto?" che sta riscuotendo un grande interesse di pubblico. LIBRO CONSIGLIATO Vite sospese di Adriana Pannitteri, Aliberti.

    • Pubblicato il17/09/2007
  • Henri Cherrière - detenuto Papillon

    Società

    E' il 1931 quando Henry Charrière, meglio conosciuto come Papillon, viene condannato all'ergastolo per un omicidio mai commesso. Ha appena venticinque anni e un unico desiderio: riprendersi quella libertà che ingiustamente gli era stata negata. E vendicarsi. Conoscerà la galera più atroce a Saint Laurent de Maronì e nel terribile reclusorio disciplinare dell'isola di San Giuseppe, costretto in una cella buia e infestata da orribili scarafaggi. Resisterà a tutto. Fame, sete, malattia, tradimenti: il suo desiderio di libertà sarà più forte di qualsiasi gabbia. Dall'isola del Diavolo, dopo dieci anni di galera, lancerà la sua ultima, disperata sfida al destino. Affrontando l'oceano e le sue insidie farà della sua vita una leggenda... Antonella Ferrera intervista il giornalista e caporedattore del Tg1 Marco Franzelli La voce di Papillon e' quella di Francesco Pannofino LIBRI CONSIGLIATI Papillon di Henri Charrière, Arnoldo Mondadori Editore.

    • Pubblicato il13/06/2007
  • Pancho Villa

    Società

    Messico, 1910. Sullo sfondo di una terra assolata, sanguigna e pittoresca, una figura avanza in mezzo alla polvere: Francisco "Pancho" Villa. Insieme a Emiliano Zapata, Villa diviene subito il grande protagonista della rivoluzione messicana, la prima del XX secolo, i cui leader sono ancora oggi considerati dei miti e degli eroi in tutto il continente. Dal 1910 al 1929 infatti, complotti, tradimenti e colpi di stato lacerano il paese, mentre sul campo di battaglia, cavalleria e treni blindati si scontrano in una guerriglia piena di colpi di scena. Ad accomunare i ribelli, guidati nel Nord da Villa e al Sud da Zapata, l'odio per Porfirio Diaz, generale semi-analfabeta che da oltre trent'anni governa il paese. Bollato inizialmente come bandito spietato e sanguinario, Villa diviene in pochi anni il "Centauro del Nord" e a capo di un esercito di ribelli, contadini e fuorilegge, riesce a far trionfare la rivoluzione. Morirà anche lui, vittima di complotti e tradimenti. Ma il suo nome, la sua leggenda, risuonano ancora oggi, fra le vallate sterminate della Sierra. Antonella Ferrera intervista lo scrittore Valerio Evangelisti La voce di Pancho Villa e' quella di Francesco Pannofino LIBRI CONSIGLIATI Messico, Villa Zapata e la rivoluzione di Bernard Oudin, Universale Electa/Gallimard Pancho Villa e lo Squadrone Ghigliottina di Guillermo Arriaga, Fazi Villa e Zapata di Frank McLynn, Il saggiatore Il collare spezzato di Valerio Evangelisti, Mondadori Il collare di fuoco di Valerio Evangelisti, Mondadori.

    • Pubblicato il06/06/2007
  • Il Mostro di Frankenstein

    Società

    Il 1816 passo' alla storia come l'anno senza estate a causa dell'eruzione del Vulcano Tambora. Ma passo' alla storia anche per un altro evento sensazionale, una notte memorabile per la storia della letteratura mondiale. La giovane Mary e suo marito, il poeta Percy Shelley, erano diretti al Lago di Ginevra, attesi dall'esule Lord Byron. Leggenda narra che a causa di un temporale furono costretti a rifugiarsi in un castello, un tempo laboratorio di un alchimista che faceva esperimenti su cadaveri umani. Il Castello di Frankenstein. E il flusso della suggestione di quei giorni, raggiunse l'apice sul Lago di Ginevra, in una notte di tempesta, quando dalla lettura di Fantasmagoriana, una raccolta di racconti sui fantasmi, i coniugi Shelley, Lord Byron e il suo medico John Polidori decisero di sfidarsi in una singolare gara. A vincere sarebbe stato chi avrebbe scritto il racconto piu' terrificante. Fu in quella notte, che videro la luce due capolavori indiscussi: il Frankenstein di Mary Shelley, e Il Vampiro di John Polidori, futuro ispiratore di Bram Stoker per il suo Dracula. Di Mary Shelley, di Frankenstein e di quella notte memorabile, Antonella Ferrera ne parla con Luca Crovi, giornalista, critico e conduttore radiofonico di "Tutti i colori del giallo" per Radio2. La voce di Mary Shelley e' quella di Emanuela Rossi. LIBRI CONSIGLIATI Frankenstein ovvero il Prometeo Moderno di Mary Shelley, Garzanti Sulle tracce di Frankenstein. Scienza, genetica e cultura popolare di Jon Turney, Comunita'.

    • Pubblicato il30/05/2007
  • Roberto Calvi: il banchiere di Dio

    Società

    La mattina del 18 giugno del 1982, a Londra, sotto un'arcata del Blackfriars Bridge, sul Tamigi, viene rinvenuto, impiccato, il corpo di un uomo. Tutto lascia pensare ad un suicidio. Ma non un suicidio qualunque... Quell'uomo infatti è Roberto Calvi, presidente del Banco Ambrosiano ed esponete di spicco dell'alta finanza europea. Lo avevano soprannominato il "banchiere di Dio" per i suoi strettissimi rapporti intrattenuti con Monsignor Marcinkus e lo Ior, l'Istituto di Opere Religiose del Vaticano, il forziere della Santa Sede. Il caso viene archiviato, frettolosamente e con disarmante superficialità, come suicidio. Ma lo fu veramente? Sulla sua tragica morte si addensano sinistri sospetti. Perché Roberto Calvi era fuggito improvvisamente in Inghilterra? Cosa sperava di trovare? Chi credeva di incontrare? Una cosa è certa. A Londra il banchiere di Dio trovò soltanto la morte... Antonella Ferrera intervista lo scrittore e giallista Carlo Lucarelli. La voce di Roberto Calvi e' quella di Mario Bombardieri. LIBRI CONSIGLIATI Misteri d'Italia, i casi di Blu Notte di Carlo Lucarelli, Einaudi. Il banchiere di Dio di Mario Almerighi, Editori Riuniti La storia di Roberto Calvi di Gianfranco Piazzesi e Alessandra Bonsanti, Longanesi

    • Pubblicato il23/05/2007
  • Desaparecidos

    Società

    Quello dei desaparecidos è il capitolo più tragico e scabroso della storia dell'Argentina. Dal 1973 al 1982, migliaia di giovani vennero illegalmente sequestrati e sottoposti a tremende torture fisiche e psicologiche che in molti casi culminavano nei cosiddetti "voli della morte". La storia di Ana e Ramòn e del piccolo Pablo, riflette quella di tanti "scomparsi", ma anche quella degli H.I.J.O.S. e delle Madres di Plaza de Mayo, che ancora oggi continuano a far sentire la loro voce, in nome di una giustizia a lungo dimenticata. Era il 1976, quando i militari conquistarono il potere, con un colpo di Stato, che abolì la democrazia e il governo di Isabelita Peron. Mentre nelle prigioni clandestine sparse in tutto il paese, si consumava la tragedia dei desaparecidos, il mondo intero continuava a mostrarci cieco di fronte a quanto stava accadendo. Nessuno si accorse, o volle accorgersi, che un'intera generazione stava per essere cancellata. Secondo la CONADEP, la Commissione Nazionale sulle Persone Scomparse, il numero di desaparecidos, al momento del crollo della dittatura, ammontava a 8961. Oggi si aggira intorno ai 30.000. Antonella Ferrera intervista Italo Moretti a lungo inviato per la Rai nei paesi dell'America Latina. Nel ruolo di Ana, la ragazza scomparsa, Emanuela Rossi LIBRI CONSIGLIATI I figli di Plaza De Mayo di Italo Moretti, Sperling & Kupfer Editori. I vent'anni di Luz di Elsa Osorio, Tea. Il volo di Horacio Verbitsky, Feltrinelli. Le irregolari di Massimo Carlotto, Edizioni Angolo Manzoni.

    • Pubblicato il16/05/2007
  • La casa delle mamme assassine

    Società

    La casa delle mamme assassine. Un percorso nella mente e nel luogo dove vivono, ricoverate, per avere ucciso il loro figlio. Dopo lo sceneggiato, Antonella Ferrera ne parla con il criminologo Francesco Bruno. Alle 19.00. Le voci di oggi sono quelle di Daniela D'Angelo, Emanuela Rossi e Francesco Pannofino LIBRI CONSIGLIATI Madri assassine. Diario da Castiglione delle Stiviere di Adriana Pannitteri, Gaffi Editore.

    • Pubblicato il08/05/2007
  • Albert Einstein

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    Libero pensatore, scienziato appassionato e accademico "sopra le righe", Albert Einstein merita di essere definito prima di tutto un ribelle, dal punto di vista intellettuale, politico e morale. È il 1905 quando dà alle stampe quegli articoli che verranno poi considerati la prima formulazione della teoria della relatività. Contengono concetti talmente arditi, che è lui stesso a dichiarare che al mondo, "non ci sono più di dodici persone, capaci di comprenderli". Anche se negli anni Venti la sua fama aveva raggiunto tutti i continenti, all'indomani dell'ascesa del nazismo, venne comunque bollato come "ebreo", reso vittima di pressioni e violenti attacchi. Costretto ad abbandonare la Germania, si trasferì negli Stati Uniti, e continuò fino alla fine ad adoperarsi per far progredire la ricerca scientifica. L'intera esistenza di Einstein ruota intorno alla scienza. Eppure le sue esperienze, le opinioni e le scelte spesso controverse, lo rendono protagonista dei grandi dibattiti del secolo, primo fra tutti quello sulla bomba atomica. Antonella Ferrera intervista il filosofo della scienza Giulio Giorello.La voce di Albert Einstein e' quella di Alberto Rossatti. LIBRI CONSIGLIATI Albert Einstein creatore e ribelle di Banesh Hoffmann, Bompiani Einstein di Abraham Pais, Bollati Boringhieri

    • Pubblicato il02/05/2007
  • Pio La Torre

    Società

    Pio La Torre, autorevole membro di Botteghe Oscure, lascia il suo incarico di deputato a Montecitorio e ritorna a Palermo come segretario regionale di partito nel 1981, divenendo il leader della campagna pacifista contro l'istallazione di missili nucleari Cruise nella base di Comiso. Diviene un personaggio scomodo, inviso a molti. Sono tante, infatti, le ombre di mistero che si addensano intorno ai mandanti del suo omicidio... Antonella Ferrera, intervista il senatore Emanuele Macaluso, figura storica della sinistra siciliana. La voce di Pio La Torre e' quella di Francesco Pannofino.

    • Pubblicato il24/04/2007
  • Ottavia

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    Figlia di Messalina e dell'imperatore Claudio, Ottavia è ricordata soprattutto per essere stata la prima moglie di Nerone, nonchè rivale dell'avvenente Poppea. Nella Roma spietata e scandalosa del I secolo d.C., fu solo una testimone impotente degli intrighi e delle infamie che animavano la vita a Palazzo. Aveva dodici anni, quando venne data in sposa a Nerone, e quell'unione serviva solo a permettere al giovane marito di divenire imperatore. Da quel momento, Ottavia assistette solo a congiure, delitti ed eventi funesti. Vide assassinare il padre e il fratello, venne ripudiata e infine brutalmente uccisa. La sua riservatezza, il decoro, il superiore distacco che esercitò sempre negli affari dell'Impero, le fecero guadagnare la simpatia e l'appoggio incondizionato del popolo. Solo Tacito riuscì a renderle gli onori che meritava, ma le sue parole non riuscirono a dare abbastanza luce ad una figura destinata, forse, a rimanere ai margini della storia Antonella Ferrera intervista la giornalista e scrittrice Liliana Madeo, autrice di una monografia di Ottavia. la voce di Ottavia e' quella di Emanuela Rossi. LIBRI CONSIGLIATI Ottavia di Liliana Madeo, Mondadori Annales di Tacito, Bur.

    • Pubblicato il18/04/2007
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